Segni del tempo, rughe della fronte o tra le sopracciglia, zampe di gallina, questi sono solo alcuni difetti che è possibile correggere con l’uso del botulino, ma quali sono i numeri di questo tipo di intervento di chirurgia estetica?
Anche se molti negano, in realtà il botulino può essere considerato un vero e proprio fenomeno di massa, quindi non sentirti a disagio se avverti la necessità di effettuare qualche piccolo ritocco per migliorare il tuo volto, l’importante è affidarsi a medici estetici specializzati, che utilizzano materiali certificati e di qualità.
I dati dell’AITEB “Associazione Italiana Terapia Estetica Botulino” sul ricorso a tale tossina parlano chiaro: nell’ultimo anno questa tecnica di chirurgica estetica in Italia ha registrato un aumento del 12,5%, per un mercato complessivo di circa 20 milioni di euro. Gli interventi eseguiti nel 2015 sono circa 300.000 mila, per un totale di 120.000 pazienti interessati. Numeri che confermano come alcune persone si sottopongano a più sedute perché evidentemente soddisfatti dei risultati.
A cosa è dovuto tale aumento? Oltre ad una maggiore attenzione, che diventa sempre più evidente, per l’estetica, vi è anche una maggiore chiarezza sulla innocuità dei trattamenti al botulino. Nei primi anni, infatti, il botulino era guardato con sospetto e ciò generava una certa titubanza da parte di un bacino elevato di potenziali pazienti. L’aumento della domanda è talmente significativo che attualmente l’Italia, figura al settimo posto nella top ten dei Paesi in cui il botulino è usato.
Tra gli interventi maggiormente eseguiti vi sono quelli per attenuare le rughe, segni di espressione. Per quanto riguarda l’età, se il picco è tra gli over 40, non mancano i casi in cui a richiedere gli interventi siano gli adolescenti. Tra le sorprese vi è anche l’aumento notevole di domanda di chirurgia estetica e botulino da parte degli uomini, dall’inizio del nuovo millenio gli interventi su uomini sono aumentati del 200%: le maggiori richieste sono per la correzione delle rughe e per l’iperidrosi, cioè eccessiva sudorazione.
Istituto Estetico Italiano